Halloween, come decorare la propria casa

Halloween è una delle feste più popolari nel nostro paese. Nonostante sia un’importazione molto recente, questa festività è entrata nel cuore soprattutto dei più piccoli, anche in Italia. Al di là del classico “dolcetto o scherzetto” la festa più essere l’occasione per realizzare una serie di decorazioni nella propria casa. Uno dei simboli della festività è senza dubbio la zucca intagliata con all’interno una candela. Un elemento senza dubbio di fascino per i più piccoli, oltre ad essere l’emblema classico di Halloween. Oltre alle solite zucche realizzate attraverso un semplice intaglio dei lineamenti mostruosi, si possono realizzare anche dei festoni o delle ghirlande che possono adornare la propria casa.

decorazioni halloween

La realizzazione di una ghirlanda per Halloween è senza dubbio semplice. Basta procurarsi una una bobina di filo che utilizzano soprattutto i fiorai. Questo elemento può essere acquistato in ogni negozio di fiori, ma si può tentare anche in nelle migliori ferramenta. Il componente essenziale della ghirlanda dovrà essere il ramo di vite che dovrà essere sottoposta ad un processo di pitturazione. La colorazione del ramo di vite può essere realizzata con una pittura di colore nero acrilica spray oltre che un pennello. Un elemento che potrà accompagnare la ghirlanda può essere i serpenti in plastica che possono essere acquistati, soprattutto in questo determinato periodo, in qualsiasi negozio.

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Arredare il proprio giardino in modo conveniente

Rendere il proprio giardino un posto speciale ed accogliente può essere un operazione molto più semplice e conveniente di quello che si possa pensare. L’importanza del giardino per accogliere gli ospiti con cene, aperitivi, feste o altro può essere davvero gradevole con un’ottima impressione sugli amici ed i parenti. Un buon arredamento per il proprio giardino deve tenere presente prima la comodità e poi l’estetica. Uno dei primi aspetti da considerare è che i mobili che compongono l’arredamento del giardino siano in linea con quelli che si possiedono nella camere interne così da creare una sorta di continuazione tra l’interno e l’esterno della propria casa.

giardino

Anche un giardino di piccole dimensioni può valorizzare la propria abitazione purché sia ben arredato. Non sempre possedere un giardino di grandi dimensioni è indispensabile; molto spesso anche un piccolo angolo verde può essere suggestivo, se curato ed arredato con cura. Non è mai utile riempire troppo il proprio giardino; spesso è meglio utilizzare pochi, ma utili elementi decorativi. Anche la collocazione delle piante deve essere attenta e curata. E’ sconsigliato, ad esempio, tenere alberi di dimensioni eccessive che poi devono essere potati, soprattutto se non si ha il tempo necessario per curare il proprio giardino.

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Umidità, come eliminare la macchie dalle mura di casa

Un problema che riguarda un numero sempre maggiore di abitazioni consiste nelle fastidiose macchie di umidità. A provocare queste fastidiose macchie possono essere vari elementi. Si va dalle perdite di acqua, alla rottura di tubature alla condensa; insomma sono davvero tanti i fattori che possono portare all’insorgenza di questo problema. Molto spesso le macchie possono peggiorare con il tempo ampliandosi fino ad interessare un’area molto vasta di una stanza. Molto spesso per combattere queste macchie si utilizza una passata di vernice, un’imbiancatura che spesso può risultare del tutto insufficiente per eliminare il problema che, anzi, si ripropone dopo poche settimane con la stessa gravità. Il motivo per cui le macchie ricompaiano quasi subito è da ricondurre ai minerali; degli elementi che possono oltrepassare le vernice, senza nessun tipo di problema.

muro umidità

Quello di cui c’è bisogno è quindi un metodo che possa portare all’eliminazione della macchie di umidità in modo permanente. Uno dei prodotti che risulta essere di maggiore aiuto quando si tratta di cancellazione della macchie di umidità dai muri è la candeggina. Per apporre questo prodotto sulla superficie della parete è utile riempire uno spruzzino. La quantità di candeggina da spruzzare al di sopra della macchia deve essere abbondante. A questo punto non si dovrà far altro che aspettare che la sostanza agisca eliminando la macchia dalla parete in maniera del tutto autonoma. Bisogna fare attenzione che la sostanza non emani vapori dannosi alla nostra salute per questo motivo è essenziale portare delle mascherine che proteggano le vie aeree. 

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Tarme, come eliminare l’infestazione

Una delle peggiori infestazioni nelle quali ci si può imbattere in casa è senza dubbio quelle delle tarme. La larva della tarma è considerata come uno dei più pericolosi infestanti. Sono tanti i materiali di cui si può nutrire questo animale: si va dai tessuti, soprattutto la lana come, del resto la stragrande maggioranza dei bruchi, ma anche si altri di altre sostanze. E’ noto che le tarme sono particolarmente attratte dai tessuti sporchi come i tappeti oppure tutti gli indumenti che risultano caratterizzati da una significativa presenza di sudore umano.

tarme

Uno degli elementi maggiormente attrattivi per le tarme è infatti l’umidità. Infatti un elemento che pochi conoscono è che le tarme non bevendo acqua, ne ricavano significative quantità dal cibo che consumano. La presenza delle tarme si può manifestare in tanti modi: uno dei più comuni è la presenza di piccoli buchi sulle proprie maglie di lana. Ma non è solo la lana ad essere uno degli alimenti preferiti da questi fastidiosi insetti. Non è raro che si nutrano anche di tessuti in cotone, ma soprattutto pelle. Se proprio non si vuole andare incontro a  questi spiacevoli inconvenienti si possono utilizzare altri tipi di metodi ugualmente efficace, ma senza nessun tipo di impatto spiacevole per i nostri capi di abbigliamento negli armadi. Il primo passo da fare è quello di igienizzare l’interno del mobile con prodotti che possano allo stesso tempo tenere lontano gli insetti e rilasciare un piacevole profumo nel proprio armadio.

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Come liberarsi da pulci e zecche

E’ sempre gradevole avere degli animali in giardino o dentro casa. Cani, gatti o altri animali domestici possono essere una gradevole compagnia soprattutto per chi ha dei piccoli con cui lasciarli giocare. Ma una delle conseguenze che possono essere direttamente collegate alla presenza di animali domestici sono le pulci e le zecche. Si tratta, in entrambi i casi, di parassiti che si nutrono essenzialmente di sangue di altri animali e possono rivelarsi una presenza molto fastidiosa, oltre che dannosa, per la salute dell’uomo.

pulci zecche

Uno dei primi aspetti da tenere ben presente, nel caso si voglia eliminare pulci e zecche, è la pulizia di tutti gli ambienti interni ed esterni. La presenza delle pulci può annidarsi soprattutto tra i tappeti ed i letti nei quali dormiamo con fastidi anche intensi nelle ore notturne. Per quanto riguarda le zecche, invece, fanno parte della famiglia delle aracnidi e sono pericolosi parassiti che aumentano di dimensione dal momento in cui si attaccano ad un animale succhiandone il sangue del quale si nutrono. Le differenze tra le pulci e le zecche sono quindi notevoli. Nel primo caso si tratta di piccoli insetti di non dotati di ali, ma comunque in grado di raggiungere lunghe distanze attraverso dei salti davvero. Questi piccoli animali possono essere presenti anche all’interno di piccoli buchi nelle mura o nei pavimenti.

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Come liberarsi dai ragni e dalle ragnatele

Uno dei problemi che si presentano anche nelle abitazioni più curate è quello delle ragnatele. Un disturbo davvero fastidioso come la presenza stessa dei ragni, da sempre considerati tra gli animali più odiati al mondo. Sono davvero tante le persone che soffrono della cosiddetta aracnofobia, una paura estrema dei ragni. Un terrore spesso del tutto immotivato visto che si tratta di animali quasi sempre innocui. Sono pochi i ragni che rappresentano un reale pericolo per l’incolumità umana come il ragno eremita marrone o la vedova nera: entrambi, nel caso in cui mordano, causano nel malcapitato delle reazioni anche gravi. I punti di forza dei ragni sono una spiccato senso dell’udito, ma di contro un insufficiente vista.

ragnatele in casa

Per eliminare le ragnatele bisogna naturalmente scacciare i ragni. Uno dei modi per cancellare la presenza dei fastidiosi aracnidi dalle proprie abitazioni è quella di renderla meno ospitale. Si tratta di scacciare quegli insetti che rappresentano il pasto per questi animali. L’occorrente per effettuare una buona disinfestazione della propria casa è un panno ed una paletta o, ancora meglio, un aspirapolvere, del truciolato di cedro, una buona quantità di ammoniaca e delle trappole per ragni. Uno dei primi passi da fare è quello di eliminare eventuali residui di cibo alimento prediletto per molti insetti e parassiti.

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Come combattere gli insetti con metodi naturali

Anche con la fine della bella stagione gli insetti ed i parassiti possono invadere la nostra abitazione, in ogni momento. Ma se proprio per combatterle vogliamo evitare di utilizzare prodotti chimici in grado di provocare danni all’ambiente ed alla salute, soprattutto dei più piccoli, possono essere utilizzati dei prodotti del tutto naturali. Sono davvero tante le possibilità che ci offre la natura per debellare il fastidioso problema degli insetti e dei parassiti nella nostra casa. Sono davvero poche le casalinghe che, ad esempio, conoscono il sapone di Castiglia. E’ un prodotto integralmente naturale realizzato attraverso l’utilizzo di  olio d’oliva. Basta aggiungere una piccola quantità di prodotto in un apposito contenitore d’acqua, con un pizzico di pepe, mente, aglio polverizzato per realizzare un prodotto in grado di annientare alcuni parassiti.

insetti

Anche l’aglio è davvero utile. Basta realizzare un piccolo frullato una testa per realizzare un valido insetticida con all’interno dei chiodi di garofano ed una piccola quantità di acqua. L’intruglio dovrà essere tenuto a riposare per poi aggiungere tre litri di acqua. Anche la stessa cipolla in una quantità non superiore a 10 grammi e versata in acqua risulta un vero e proprio deterrente per gli insetti; al composto può essere anche aggiunto l’aglio. 

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Coma eliminare le vespe

Una delle sgradite sorprese che può fare la propria comparsa all’esterno della proprio abitazione o, in alcuni casi, anche all’interno è un nido di vespe. Questi particolari insetti, molto diffusi in campagna, ma non solo, possono essere davvero fastidiosi. Si tratta di insetti sociali quindi possono aumentare a dismisura di numero, anche in poco tempo. L’organizzazione sociale delle vespe si compone in femmine sterili, operaie, ed una, ma alcune volte anche più di una femmina in grado di procreare, anche dette regine. Le vespe di sesso maschile possono fare la loro comparsa solo in determinate occasioni, spesso nel periodo dedicato alla riproduzione. Il primo campanello di allarme che annuncia la presenza di un nido nelle vicinanze è la presenza sempre maggiore di vespe nel giardino o anche in casa.

nido vespe

A questo punto è utile ricercare tra i vari angoli del giardino o nelle vicinanze la presenza di nidi di vespe. E’ bene sapere che le vespe presenti in un singolo nido possono essere anche migliaia. La presenza di un nido nelle vicinanze della propria abitazione deve essere combattuta ad ogni costo. Si tratta, infatti, di animali aggressivi ed in grado di procurare anche più di una puntura con una pericolosa reazione allergica. L’eliminazione delle vespe può avvenire in diversi modi. E’ essenziale sapere che un intervento maldestro o senza strumenti che possano proteggere da eventuali punture può portare anche a reazioni allergiche molto fastidiose. E’ indispensabile evitare di tenere cibi proteici bene al chiuso come anche lo zucchero mentre può essere utile collocare delle fette di cetriolo, alimento che loro odiano. E’ una buona idea, ad esempio, spruzzare abbondante acqua mista a sapone sul nido o del normale insetticida.

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Come eliminare la muffa

Con la fine della bella stagione uno dei tanti problemi che si presentano nella propria abitazione può essere l’improvvisa insorgenza della muffa. Le macchie prodotte da questo particolare elemento vengono causate da una , ma anche dalla minore areazione della casa che, con l’arrivo della piogge e del freddo, viene tenuta spesso chiusa. La muffa può fare la sua comparsa in tutte la varie camere della casa, senza distinzioni particolari, ma con una maggiore frequenza nella cucina che è spesso caratterizzata dalla presenza dei vapori delle varie pietanze cucinate e nel bagno per lo stesso motivo relativo alla presenza di vapore acqueo e, più in generale, di umidità. Le prime tracce della muffa sono delle piccole macchie di colore nero oppure in più grandi aloni di colore scuro. I rimedi per combattere la muffa sono tanti e, tra i più usati, ci sono gli spray.

muffa

Sono davvero tante le marche che è possibile trovare in commercio d spray che riescono ad eliminare all’istante le macchie di muffa. Il tutto sta nella composizione dello spray. Gli agenti chimici devono essere quelli adatti per eliminare le macchie di muffe e tutte le tipologie che la compongono: dai funghi alle alghe. Lo spruzzo del materiale deve essere abbondante e sempre indirizzato sulla particolare area in questione. Dopo aver applicato la sostanza attraverso lo spray, si può passare con un panno o con l’utilizzo di una spazzola facendo attenzione di eliminare tutti i residui. A questo punto è indispensabile attendere minimo un giorno per verificare che il tutto sia sparito ed asciugato; solo in questo preciso istante si potrà ripassare la pittura. Tra le sostanza che devono comporre un efficace spray anti muffa c’è il cloro attivo concentrato che riesce a cancellare e prevenire una futura rinascita della muffa. 

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Giardinaggio, come creare un compost fai da te

Il compost in un giardino può garantire numerosi vantaggi per la salute delle piante, ma può risultare anche un notevole risparmio di rifiuti organici che vengono smaltiti in maniera veloce ed efficace. Le sostanze nutritive nel compost possono far letteralmente rinascere il proprio terreno grazie alla presenza di sostanze nutritive che, tra l’altro, trattengono l’acqua rendendo il terreno della giusta dose di umidità. L’insieme del materiale di compostaggio non deve essere mai posto in un luogo dove batte il sole o troppo esposto al vento. E’ preferibile posizionarlo in un’area del giardino nella quale il sole non batte tutto il giorno. In questo modo si favorisce la proliferazione di tutti quegli organismi come i lombrichi che accelerano il processo di decomposizione così da evitare che il materiale diventi eccessivamente asciutto.

compost

Il compostaggio se mischiato con la sabbia può risultare un ottimo terriccio nel quale posizionare i fiori. Il periodo dell’anno durante il quale è più indicata la realizzazione di un compost è l’autunno, stagione durante la quale la natura realizza la maggior parte degli scarti. Il primo passo da fare è quello di scavare un piccolo fosso nel quale posizionare le varie sostanze. La profondità della buca dovrà essere di circa 15 centimetri. Gli elementi principali che non devono mai mancare per la realizzazione di un compostaggio è una quantità sufficiente di aria, di calore ed umidità.

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