News

Il costo di un impianto fotovoltaico è abbastanza articolato perché è collegato ad una serie di fattori dipendenti dalla sua funzionalità, dalla sua assicurazione, dalla sua manutenzione dunque pulizia, per questo motivo per poter delineare una somma ideale per quantificare un impianto fotovoltaico dobbiamo conoscere dettagliatamente queste variabili che determinano l’oscillazione del costo.

Detto questo sarà determinante conoscere lo spazio ambientale in cui si deciderà di montare i pannelli fotovoltaici, al fine di realizzare un’adeguata e ottimizzata progettazione dell’installazione da cui deriveranno una serie di costi aggiuntivi che variano da caso in caso. Tali costi iniziali saranno necessari per contribuire ad un drastico consumo dei cicli energetici, perché un impianto fotovoltaico vi permette di produrre autonomamente energia elettrica di cui si ha bisogno quotidianamente; oltre ad una serie di vantaggi in termini commerciali perché le abitazioni che sono dotate di impianti fotovoltaici aumentano di valore sul mercato, ma soprattutto permettono di tramandare ai nostri figli un rispetto per l’ambiente sano e consapevole, visto che essi sono in grado di produrre un’energia pulita, che non inquina e che non crea alcun danno ambientale.

Innanzitutto possiamo partire scegliendo in maniera convenzionale come modello standard un’abitazione di circa 100 mq per la quale il costo iniziale di un impianto fotovoltaico si aggirerebbe intorno ai 3000 euro per KW installato, ragion per cui per un impianto da 3 KW che viene di solito installato all’interno di un nucleo familiare che comprende almeno 4 componenti possiamo arrivare a spendere 9000 euro. A questa cifra di partenza bisognerà sommare una serie di costi aggiuntivi a seconda della qualità e della tipologia dei componenti: dai pannelli fotovoltaici (meglio se italiani perché in questo modo si ha diritto ad utilizzare gli incentivi statali) alle strutture di supporto di ogni pannello fino alla necessità di installazione di opere murarie sul tetto la cui realizzazione varia a seconda del tipo di accessibilità al luogo d’installazione.

Leggi tutto

Durante i periodi più freddi dell’anno sembra davvero un’impresa ardua risparmiare sul riscaldamento del proprio nucleo abitativo, soprattutto se dovete supplire ad esigenze differenti che variano da soggetto a soggetto e che dipendono dal numero delle persone che compongono il gruppo familiare. Eppure esistono una serie di accorgimenti semplici ed efficaci che possiamo seguire ogni volta che dobbiamo accendere il riscaldamento per evitare il rischio di ricevere delle bollette maggiorate la cui somma spesso supera di gran lunga le aspettative del nostro bilancio familiare.

Vediamo quali sono le regole d’oro su come risparmiare sul riscaldamento, tenendo bene a mente un fattore importante, che molti tendono a sottovalutare, è cioè che la temperatura all’interno delle nostre abitazioni non è un optional, che varia a seconda delle esigenze o delle percezioni dei singoli individui, ma deve corrispondere ad un numero di gradi ben preciso, altrimenti l’eccessivo calore potrebbe essere particolarmente dannoso per il nostro organismo, creando delle alterazioni termiche che spesso sono la causa di disturbi ma anche di malesseri a lungo termine. Ragion per cui non bisogna mai superare i 20 gradi all’interno di un nucleo abitativo. Ma andiamo con ordine e scopriamo insieme quali sono le regole da rispettare se vogliamo risparmiare sulla bolletta del gas.

MANUTENZIONE: nella pulizia costante degli apparecchi e dunque nella loro relativa manutenzione possiamo assicurarci una minor consumo di gas, dato che di solito una caldaia non del tutto efficiente fa schizzare il consumo del gas verso una soglia del 40 per cento, ragion per cui almeno una volta bisognerà contrastare la formazione del calcare per fare in modo che non abbiate più problemi di nessun tipo.

VALVOLA DI SFIATO: se i vostri termosifoni sono vecchi e non hanno una valvola di sfiato, cambiateli e installatela, riuscirete a mantenere intatta l’efficienza dei vostri radiatori che vanno spurgati costantemente per far uscire l’aria che porterà dunque ad un maggior funzionamento dell’apparecchio.

Leggi tutto

La spesa relativa al consumo di energia elettrica varia a seconda delle abitudini e del ritmo di vita di ogni famiglia, ma soprattutto dal numero dei componenti che spesso tendono ad utilizzare vari apparecchi contemporaneamente, ma al di là di questo dato variabile, il bilancio familiare può essere ridotto grazie ad una pianificazione ottimizzata dei consumi che può essere realizzata in due fasi: nella prima occorre scegliere un fornitore di energia elettrica che offre il piano più utile e conveniente a seconda dell’esigenze del nucleo familiare o del contesto in cui si vive, e nella seconda fase invece bisogna spegnere completamente gli elettrodomestici inutilizzati, ma soprattutto acquistare elettrodomestici e lampadine a basso consumo.

Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire in che modo pratico possiamo intervenire positivamente sulla bolletta relativa ai consumi dell’energia elettrica all’interno del nucleo abitativo. Di conseguenza per risparmiare sull’energia elettrica occorre seguire necessariamente una serie di accorgimenti che inizialmente vi sembreranno banali o di poco conto, eppure se rispettati con una certa frequenza e costanza vi aiuteranno a ridurre notevolmente la bolletta dell’energia elettrica. Tutto sta in un procedimento mentale che dovete tenere presente ogni qual volta utilizzate in casa un apparecchio che prevede il consumo di energia elettrica o un semplice elettrodomestico, come potrebbe essere per esempio la lavatrice, la lavastoviglie, la televisione oppure il computer.

Ecco dovete pensare che il termine spegnere letteralmente sta ad indicare un’interruzione e quindi nel caso dell’energia vuol dire che non deve passare alcuna corrente tra la spina e l’apparecchio, per cui quando dovrete spegnere un elettrodomestico dovrete assicurarvi di aver interrotto accuratamente il consumo di energia. Infatti lasciare accesi gli apparecchi inutilizzati è una delle abitudini più frequenti dai consumatori che tendono a minimizzare o a trascurare il problema. Quando invece il maggior consumo di un apparecchio deriva proprio dal suo stato di inutilizzo soprattutto se viene lasciato attivo quando non viene impiegato in alcun modo.

Leggi tutto

Uno dei problemi che accomuna i possessori di smartphone di nuova generazione è la rottura dello schermo che è costituito perlopiù da un materiale particolarmente sensibile, soggetto facilmente ad infrangersi anche per cadute di piccola e minima distanza.

In generale si consiglia di ricorrere ad un’assistenza esterna che però nella maggior parte dei casi ha due svantaggi: il primo economico perché la spesa può aggirarsi tra i 100 e 150 euro e il secondo relativo alla tempistica dato che il lavoro di sostituzione malgrado sia semplice può variare a seconda delle diverse procedure attuate dai vari rivenditori che molto spesso hanno una lista molto lunga. Per cui per ovviare a tali difficoltà possiamo riparare lo schermo dello smartphone con le nostre mani attraverso una serie di semplici ed efficaci passaggi da poter fare comodamente a casa nostra. Prima di iniziare la sostituzione dobbiamo però munirci di un nuovo schermo che possiamo comprare in un rivenditore, di conseguenza possiamo passare all’azione:

Leggi tutto

Il contact center Riink srl è alla ricerca di personale qualificato e motivato, desideroso di entrare a far parte di un gruppo unito e solido. Riink srl è un contact centerout bound che, da anni, si occupa di marketing mettendo a punto piano tesi a sviluppare e rafforzare il proprio business.

Riink srl lavora con importanti aziende che afferiscono, in particolare, al settore delle telecomunicazioni e dell’energia ma gestisce, con grande successo, anche altri incarichi. L’arma vincente di Riink srl Aversa è la professionalità, la disponibilità e il ricorso alla tecnologia più avanzata e recente. Inoltre, l’esperienza accumulata nel corso del tempo rende Riink srl un’azienda affidabile attraverso la quale far crescere e prosperare la propria attività. Lo staff di Riink srl Aversa è in grado di portare a termine qualsiasi incarico, risolvendo ogni eventuale problematica che potrebbe manifestarsi durante ogni fase della trattativa o durante la stipula del contratto.

Leggi tutto

Quante volte ci si è ritrovati a fare decine di spasmodiche telefonate tra amici e parenti alla ricerca di un professionista che avesse potuto risolverci un problema che ci stava facendo impazzire? Spesso, infatti, nelle case italiane insorgono problemi che ancorché piccoli, non riescono ad essere affrontati perché non si conosce il professionista giusto. Ultimamente per risolvere quello che soprattutto nei grandi centri (ma non solo, si pensi ai piccolissimi centri) è un annoso problema interviene il sito querzo.it. Il portale, perché di un vero e proprio portale si tratta, mette in contatto il cittadino alle prese con un problema, qualunque esso sia, con un professionista in grado di risolverlo. Il contatto che avviene con le modalità desiderate dal cliente è molto veloce e avviene sia telefonicamente che via mail.

Il servizio per come è strutturato e per la velocità di intervento propria dei canali virtuali, funziona come un salvagente di immediato utilizzo, a cui rivolgersi nel momento che un piccolo (o grande problema) blocca il normale funzionamento dell’attività quotidiana. Ma come funzione il servizio? Chi ha un problema si reca sulla pagina internet raggiungibile all’indirizzo www.querzo.it e dopo la compilazione di un questionario molto veloce, (totalmente gratuito), questionario che chiede la tipologia dell’intervento il canale di contatto e dove deve essere svolto il lavoro, lancia in rete una richiesta d’aiuto. La richiesta d’intervento può interessare varie tipologie di problematiche, si va dalla ricerca di un antennista alla richiesta di un taxi, dalla richiesta di un consulto medico psicologico a quello di una ditta per traslochi, a tanto altro. La richiesta dopo una classica procedura di controllo che vede la conferma del’indirizzo mail, a sua volta verrà girata al professionista presente sul territorio.

Leggi tutto