Il compost in un giardino può garantire numerosi vantaggi per la salute delle piante, ma può risultare anche un notevole risparmio di rifiuti organici che vengono smaltiti in maniera veloce ed efficace. Le sostanze nutritive nel compost possono far letteralmente rinascere il proprio terreno grazie alla presenza di sostanze nutritive che, tra l’altro, trattengono l’acqua rendendo il terreno della giusta dose di umidità. L’insieme del materiale di compostaggio non deve essere mai posto in un luogo dove batte il sole o troppo esposto al vento. E’ preferibile posizionarlo in un’area del giardino nella quale il sole non batte tutto il giorno. In questo modo si favorisce la proliferazione di tutti quegli organismi come i lombrichi che accelerano il processo di decomposizione così da evitare che il materiale diventi eccessivamente asciutto.
Il compostaggio se mischiato con la sabbia può risultare un ottimo terriccio nel quale posizionare i fiori. Il periodo dell’anno durante il quale è più indicata la realizzazione di un compost è l’autunno, stagione durante la quale la natura realizza la maggior parte degli scarti. Il primo passo da fare è quello di scavare un piccolo fosso nel quale posizionare le varie sostanze. La profondità della buca dovrà essere di circa 15 centimetri. Gli elementi principali che non devono mai mancare per la realizzazione di un compostaggio è una quantità sufficiente di aria, di calore ed umidità.
Nella parte inferiore della buca vanno posizionati gli scarti di maggiori dimensioni come i pezzi di albero, siepi ecc. Nello strato intermedio andrà ad essere collocato il concime animale che dovrà essere ricoperto di un piccolo strato di terreno. Nella parte superiore va aggiunto uno strato di foglie, paglia o erba. Nel caso si noti un’insufficiente umidità significa che rischia di marcire e per questo può essere rivoltato permettendo un sufficiente passaggio dell’aria; in caso contrario, cioè di siccità, deve essere innaffiato.