Fotovoltaico, nel 2016 sempre più conveniente

Si chiama ossido di ferra ed è la sostanza in grado di rendere gli impianti fotovoltaici del prossimo futuro molto più efficienti dell’attuale. E’ di ben trenta punti percentuali l’aumento di produzione di energia elettrica grazie a questi impianti realizzati da un team di ricercatori israeliani.

fotovoltaico

Si tratta di un nuovo passo in avanti per la tecnologia degli impianti rinnovabili. L’innovazione in grado di migliorare ulteriormente l’aspetto fondamentale del livello di produttività dei pannelli solari arriva dal Ben Gurion University grazie ad uno studio condotto insieme al Technion-Israel Institute of Technology.  Ma uno dei fattori di maggiore interesse dell’innovazione israeliana è l’utilizzo di materiali assolutamente costosi. La riduzione dello spessore delle celle, inoltre, permette di abbattere i costi.

Leggi tutto

Doccia al posto della vasca

Hai delle difficoltà motori e e non riesci più ad entrare e uscire agevolmente dalla tua vasca da bagno? Hai costantemente paura di scivolare? Vorresti trovare una soluzione alternativa ma il solo pensiero di avere i tecnici per casa che ti spaccano le piastrelle del bagno ti fa venire la pelle d’oca? E poi non vuoi o non puoi spendere grandi cifre? Non rinunciare alla tua comodità e alla tua sicurezza. Le nuove tecnologie permettono, infatti, di trasformare la tua vecchia e scomoda vasca da bagno in una funzionale e moderna cabina doccia dotata di tutti i comfort.

Doccia al posto della vasca

Con sole otto ore di lavoro, i tecnici qualificati Remail rimuovono la tua vecchia vasca e posizionano nello stesso spazio un piatto doccia in metacrilato, materiale all’avanguardia dotato di base antiscivolo, indistruttibile e garantito ben 15 anni. Installano poi un box doccia su misura, nel materiale e nella finitura scelti da te. Potrai inoltre scegliere tra diversi accessori come l’idromassaggio, soffioni a cascata, ma soprattutto tra tanti accessori di sicurezza pensati apposta per te, quali maniglia, seggiolino, pedana antiscivolo.

Leggi tutto

Sostituzione vasca con doccia

Molti vorrebbero rendere più spazioso ed accogliente il proprio bagno. Altri vorrebbero rinnovare i propri spazi. Altri ancora, specialmente le persone anziane, hanno difficoltà ad entrare ed uscire dalla vasca da bagno. Cosa accomuna tutte queste persone e quale potrebbe essere la soluzione che risolve tutte le loro esigenze? Il modo più semplice e veloce per andare incontro alle loro richieste è quello di trasformare la vecchia ed ingombrante vasca da bagno in una comoda doccia. Una bella idea che aiuta a trasformare la stanza da bagno con convenienza e funzionalità.

Come trasformare una vasca in doccia

La trasformazione della vecchia vasca in una moderna cabina doccia può essere fatta in tutta sicurezza e anche in totale comodità, infatti, non è più necessario spaccare il bagno. Per fare un esempio pratico, i tecnici qualificati Remail rimuovono la vecchia vasca da bagno e installano al suo posto nello stesso spazio un piatto doccia in metacrilato, un materiale all’avanguardia nella produzione di piatti doccia dotato di base antiscivolo, indistruttibile e garantito ben 15 anni.

Leggi tutto

Come trasformare una vasca in doccia

Possono essere davvero tanti i motivi che ci spingono a trasformare una vasca da bagno in doccia. Questioni soprattutto di comodità e praticità possono spingere alla trasformazione, ma anche per le persona che hanno problemi a deambulare entrare in una vasca può risultare una vera e propria impresa. Con l’arrivo delle temperature particolarmente alte della bella stagione una rinfrescante doccia può risultare davvero molto più piacevole di una vasca.

Trasformare vasca in doccia

La velocità con cui ci si può lavare con una doccia è davvero impareggiabile e per questi ed altri motivi, molte persone si sono convinte di fare questa “sostituzione”. La trasformazione della vasca da bagno in un vano doccia è un’operazione che può essere fatta da un’apposita ditta edile che realizzerà il lavoro nei tempi previsti, ma con costi che talvolta possono risultare davvero elevati. Per risparmiare ed ottenere un risultato comunque all’altezza bastano alcuni determinati passaggi. Gli interventi da eseguire nel nostro bagno per sostituire una vasca da bagno con una doccia sono però molto impegnativi, ma con un po’ di pazienza ed attenzione si possono realizzare anche “fai da te”. Innanzitutto bisognerà occuparsi del vano doccia che dovrà essere realizzato con una certa abilità.

La realizzazione del vano doccia è un’intervento in muratura è, come detto, un’operazione delicata, ma che può essere anche evitato, come? Con il riutilizzo della vasca come base della doccia e l’installazione del cosiddetto “telefono” della doccia in una posizione relativamente elevata in modo da far risultare comodo l’accesso e l’utilizzazione della doccia. Il telefono deve essere agganciato ad un’apposito supporto in metallo: un gancio che deve essere fissato all’altezza necessaria per rendere agevole la doccia. Acquistare il gancio in metallo è relativamente facile visto che è possibile trovarlo in ogni negozio di sanitari. Importante è fissare il supporto metallico in alto sul muro con la massima attenzione. Questa parte dell’operazione è una delle più delicate, ma se realizzata come di deve può garantire la perfetta riuscita dell’intera operazione di sostituzione della vasca da bagno con una pratica e comodo vano doccia.

Leggi tutto

Porte blindate, in arrivo le agevolazioni

La sicurezza nelle case passa anche per la realizzazione di porte blindate. Lo sa bene Governo Renzi che ha deciso di emanare un provvedimento che favorisce la realizzazione di porte blindate con costi minori. Si tratta di un emendamento proposto, a su tempo, già da Forza Italia mentre saltano alcune misure sulla sicurezza tanto invocate da più parti. Si tratta di una defiscalizzazione per l’acquisto delle porte blindate. Il provvedimento è ancora in fase di studio da parte dei tecnici del governo che potrebbero presentarlo a breve. La proposta, avanzata dal vicepresidente della Camera dei Deputati Simone Baldelli con un emendamento che era stato presentato nel corso della presentazione delle Legge di Stabilità. La proposta del parlamentare del partito di Berlusconi, è stata avanzata in commissione Bilancio a Montecitorio.

porte blindate

Si tratta di un testo che prevede una detrazione fiscale del 100% per coloro che decidono di acquistare la prima porta blindata, ma non solo. Il Governo potrebbe prevedere, infatti, anche una serie di agevolazioni per i sistemi di messa in sicurezza delle abitazioni e per la vigilanza privata per i condomini. Intanto non si fermano le critiche per i parlamentari che, sul tema della sicurezza, si aspettavano provvedimenti di spessore ben diverso. A finire nell’occhio del ciclone è il tanto decantato pacchetto per la sicurezza tanto sbandierato dal Governo, ma poi completamente cancellato dalla Legge di Stabilità.

Leggi tutto

Restaurare i mobili in casa fai da te

Spesso possiamo ritrovarci in casa dei mobili ormai vecchi e senza la lucentezza del passato. In questo caso renderli come nuovi potrebbe essere un gioco da ragazzi con poche semplici mosse ed i mezzi adatti. Sono pochi gli elementi che si devono possedere per effettuare un trattamento che possa rendere il mobile in casa come appena comprato. Lo stucco, la vernice, i vari colori acrilici ad acqua ed un pennello è il necessario da comprare. Il primo passo da fare è quello di effettuare una radicale pulizia che possa rimuovere dal mobile la polvere o altre impurità che possano poi danneggiare l’operazione di pittura. Successivamente va eliminata la vecchia pittura che ricopre la superficie del mobile. Per fare ciò bisognerà procurarsi della carta vetrata.

mobile 1

Strofinando con una certa forza su tutte le varie parti del mobile facendo attenzione a ripianare i piccoli fori che possono essere presenti qua e là sul mobile. L’eliminazione dei buchi dal mobile potrà essere effettuato con piccole dosi di stucco per il legno. Trascorse 24 ore si potrò passare di nuovo la carta vetrata per eliminare gli eccessi di stucco ottenendo, così, una superficie compatta. Appena effettuata questa operazione di precisione si potrà passare un pennello con una piccola quantità di cementite, una particolare pittura che rende la superficie del mobile particolarmente brillante.

Leggi tutto

Profumare la propria casa con le erbe aromatiche

Il profumo del bosco è sempre gradevole. Le erbe aromatiche sono state infatti sempre apprezzate, fin dai tempi antichi. Ma accanto agli indubbi vantaggi sensoriali, le erbe aromatiche possono avere un’utilità del tutto inaspettata. Pochi sanno, ad esempio, che il rosmarino, oltre ad essere un aroma davvero gradevole, può rappresentare una valida arma contro gli insetti. Ma anche la lavanda o il basilico possono avere un simile affetto, oltre che dare al proprio davanzale un aspetto molto più piacevole. Per realizzare un infuso di erbe che possa profumare la propria casa, basta prendere degli aghi di pino delle foglie di menta, il ginepro al quale si aggiungono delle scorze di agrumi.Il composto va messo poi a bollire o anche fatti bruciare su un piatto di rame, in un angolo isolato della casa. Basteranno pochi secondi per inondare le stanze del profumo.

erbe aromatiche

Pochi sanno che tra i maggiori vantaggi delle foglie di té c’è quella di assorbire i cattivi odori che si sprigionano dalla lettiera del gatto. In questo modo non si sentiranno gli odori davvero sgradevoli provenienti. Un altro rimedio, del tutto naturale, per difendersi dai cattivi odori è il bicarbonato. Bastano piccole quantità per rendere la propria scarpiera ed il frigorifero del tutto libero dalle solite puzze. Anche la vaniglia può essere utile per liberare la propria casa dai cattivi odori. Basta tagliarne una piccola quantità di e raccogliere i semi dell’estratto.

Leggi tutto

Come pulire il materasso con metodi naturali

La scelta di un buon materasso è fondamentale per garantire ogni volta un’ottima qualità del sonno. Purtroppo è risaputo che nel letto si possono trovare ospiti indesiderati: gli acari, responsabili di tanti fastidi respiratori.
Per contrastarne l’insorgenza, è necessario pulire costantemente il proprio materasso, seguendo semplici consigli. Passare periodicamente il batti materasso sui letti è fondamentale ma non bisogna dimenticare la prima regola: far prendere aria al materasso, tenendolo esposto al sole per un’intera giornata. Ed è un operazione che va fatta almeno un paio di volte all’anno.

materasso

Per quanto riguarda la pulizia di letti, cuscini ma anche tendaggi, potete usare ingredienti naturali comuni che si trovano facilmente a casa nostra. Ad esempio, se intendete rimuovere gli aloni gialli senza ricorrere a detersivi o agenti chimici, potete optare per il bicarbonato di sodio. Infatti, basta scioglierlo in acqua tiepida e agire sulla superficie interessata, trattando con un panno. Un metodo utile anche per ridare candore a letti e cuscini.
Una volta strofinate per bene, le zone trattate devono essere asciugate in maniera impeccabile, è consigliabile dunque far asciugare all’aria aperta.

Leggi tutto

Posate in argento, come pulirle correttamente

Gli utensili che più di tutti vengono utilizzati e che purtroppo più degli altri vengono interessati da fenomeni di usura sono senza dubbio le posate. E’ importante la classificazione da fare tra le posate in acciaio e quelle in argento. Si tratta di due materiali completamente differenti e che subiscono, in maniera diversa, la corrosione del tempo. La diversa composizione delle posate ne caratterizza anche la differente reazione all’usura del tempo. Anche il valore economico, naturalmente varia a seconda del materiale che le compone. Le posate in argento si compongono di una lega di argento e rame con una percentuale di presenza argento che spesso viene riportata con uno specifico  marchio imposto direttamente sull’utensile. Le posate in argento ossidate si compongono di un metallo non particolarmente di valore come il ferro, il rame e solo successivamente viene realizzato un rivestimento di argento attraverso il processo di elettrolisi. Un’altra tecnica, invece, si compone di una copertura di argento su rame di valore superiore; si tratta di un processo molto in voga nell’Inghilterra del 700.

posate argento

Purtroppo queste determinate posate, spesso molto antiche, con il tempo vengono interessante da un processo di ossidazione. Una patina davvero antiestetica che rende sgradevoli anche degli oggetti di valore come le posate in argento. Purtroppo la corretta pulizia delle posate in argento non è un’operazione molto semplice e veloce. Innanzitutto bisogna tenere ben presente che la pulizia delle posate in argento non va fatta nelle lavastoviglie. Le temperature elevate e l’azione delle sostanze chimiche presenti nei detersivi possono danneggiare la superficie delle posate in argento.

Leggi tutto

Cos’è l’impianto elettrico domestico e come funziona

Tutti noi abbiamo in casa un impianto elettrico, ma pochi di noi ne conoscono nel dettaglio il funzionamento e i componenti.  Il nostro impianto dev’essere realizzato a regola d’arte per garantire il massimo dell’efficienza e della sicurezza. Esistono regole precise da rispettare per avere un impianto a norma di legge: è importante che ad eseguire i lavori sia un elettricista esperto e autorizzato alla realizzazione di impianti domestici. Entriamo nel dettaglio e scopriamo, grazie al blog di CMT, cos’è e a cosa serve l’impianto elettrico domestico.

impianto elettrico domestico

Cos’è l’impianto elettrico domestico, e a cosa serve

In parole semplici, l’impianto elettrico domestico è l’insieme di tutti i dispositivi, i cavi e le prese che ci permettono di usare l’energia elettrica per accendere le luci, far funzionare gli elettrodomestici e il riscaldamento. L’impianto elettrico è costituito da un contatore, da un interruttore differenziale (il cosiddetto salvavita) e un interruttore magnetotermico (il cosiddetto “differenziale elettromagnetico”), dall’ impianto luce, dalle prese, dai punti di comando e da tutti gli altri impianti (tv, telefonico, allarmi, sistemi domotici, etc.).

Il contatore, che viene installato dall’impresa fornitrice del servizio elettrico, misura l’uso della corrente elettrica; è abbinato a un interruttore che interrompe l’erogazione dell’energia elettrica se si supera la fornitura prevista dal contratto (3 kW, 4,5 kW oppure 6 kW).

Il differenziale elettromagnetico, composto dall’interruttore differenziale e da quello elettromagnetico, ha lo scopo di proteggere le persone e gli elettrodomestici in caso di sbalzi di corrente, sovraccarichi e contatti accidentali con parti scoperte. Il differenziale, insieme agli altri  apparecchi che controllano i circuiti dell’impianto elettrico della casa, si trovano nel quadro di unità abitativa.

Le norme da seguire per la realizzazione di un impianto elettrico

Le norme a cui fare riferimento per la realizzazione di un impianto elettrico sono il Decreto Ministeriale 37/08 e la norma CEI 64-8. Solo le imprese e i professionisti abilitati, in possesso di precisi requisiti, possono realizzare l’impianto elettrico domestico; anche la manutenzione e l’ampliamento sono compito dell’impresa installatrice. La CEI 64-8, inoltre, nella sua variante V3 identifica tre livelli di progettazione dell’impianto elettrico: livello 1, base, livello 2 intermedio, livello 3, standard elevato. Il livello 3 è quello dei sistemi domotici.

Leggi tutto