Sono davvero tante le abitazioni nel nostro paese ad essere dotate del parquet. Un componente della casa essenziale, ma che spesso può risultare davvero complicato mantenerlo sempre splendente. Il fascino del parquet è dato soprattutto dall’essere un materiale esteticamente molto gradevole ed un effetto naturale. Gli ultimi ritrovati tecnologici hanno fatto in modo che questo particolare prodotto risulti particolarmente resistente con una durata molto maggiore rispetto al passato. Uno degli aspetti da tenere in maggiore considerazione quando si tratta di tenere un parquet sempre in salute è che si tratta di un materiale che reagisce alle condizioni esterne.
E’ la temperatura esterna e l’umidità ad incidere sul parquet. La temperatura ideale per mantenere un parquet in condizioni perfette è tra i 16 gradi ed i 22. E’ dai trenta gradi in poi che le condizioni generali del parquet cominciano a peggiorare sensibilmente mentre per quanto riguarda il livello di umidità non dovrà mai superare la percentuale del 60%. Per questo bisogna tenere sempre sotto controllo i condizionatori che soprattutto nei mesi freddi può portare l’umidità ad una soglia troppo bassa. Può essere d’aiuto l’utilizzo di alcune vaschette umidificatrici che possono essere appoggiate ai caloriferi, in questo modo si potrà evitare il fenomeno del ritiro del legno.
Un altro problema è la luce diretta del sole che con il tempo, può comportare notevoli cambiamenti del colore del rivestimento. Per evitare questo, basta apporre delle tendine sulle finestre. Spesso dimentichiamo che il parquet è un elemento “vivo” della nostra casa, per questo motivo è essenziale che respiri. E’ quindi indispensabile spostare eventuali tappeti e comunque tenere spesso le finestre aperte. Proprio per quanto riguarda i tappeti è sempre utile che siano apposti nelle aree più interessate dal passaggio di persone, così da evitare l’eccessivo consumo o le abrasioni dei vari elementi che compongono la copertura.