Frigorifero, i consigli del Ministero su dove posizionare i cibi

Una serie di regole da seguire per ottimizzare lo spazio presente all’interno del proprio frigorifero di casa e renderne il funzionamento più efficace. Il Ministero della Salute ha deciso di venire incontro ai cittadini che vogliono gestire al meglio il proprio elettrodomestico. La carne va posizionata in alto mentre in una posizione  immediatamente inferiore vanno messe le uova e le varie tipologie di latticini. Altri consigli che ha dato il Ministero riguardano i cibi freddi che non vanno mai collocati vicino agli alimenti caldi.

Assistenza Frigoriferi

La distribuzione degli alimenti, all’interno del frigorifero, è di vitale importanza soprattutto durante i mesi estivi che mettono a dura prova il funzionamento dell’elettrodomestico sia per la temperatura esterna sia per la maggiore quantità di cibi che devono essere collocati all’interno. Ma non si tratta solo di posizionamento, il Ministero si occupa anche della temperatura che dovrà essere impostata all’interno dell’elettrodomestico. “Tra i quattro ed i cinque gradi” indica l’organo che puntualizza che tale temperatura dovrà caratterizzare solo le mensole centrali del frigo. Per non provocare sprechi ed improvvisi cali della temperatura che potrebbero mettere a repentaglio la qualità degli alimenti conservati, si deve aprire e richiudere il frigorifero in pochi secondi.

Importante anche il pesce che deve essere posizionato nella stessa collocazione della carne dopo un’opportuna eviscerazione. Sempre riguardo i prodotti ittici è indispensabile consumarli entro le 24 ore mentre per quanto riguarda il consumo di carne il periodo di consumo varia a seconda della tipologia ed il taglio della carne. Il pollo, ad esempio, va mangiato nel giro di 48 ore mentre si passa a tre giorni per il prosciutto e la carne fresca. Nella parte centrale, oltre ai già citati latticini, vanno posizionate i dolci ed i prodotti che in generale contengono panna o crema. Nella parte inferiore vanno invece conservate tutte le varie tipologie di frutta e verdura facilmente deteriorabili con le basse temperature.

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