Da sempre considerate uno degli insetti più fastidiosi, le zanzare risultano essere uno degli animali più diffusi in assoluto. Ovunque, nelle serata più calde e non solo, è possibile imbattersi nei fastidiosi insetti assetati di sangue. L’infestazione delle zanzare può toccare diverse aree di città e campagna, soprattutto se nelle vicinanze di fiumi e semplici pozze di acqua. Proprio l’acqua stagnante una delle condizioni ideali per la presenza delle zanzare. Se prima l’infestazione delle zanzare avveniva soprattutto durante i mesi estivi, oggi le invasioni di questi insetti possono avvenire praticamente tutto l’anno.
Il primo elemento sul quale porre l’attenzione è l’effettiva presenza di presenza di acqua stagnante, anche in piccole quantità, in grondaie, fontane, canali di scolo e sottovasi di piante. Una delle più dannose è la zanzara tigre. Considerata tra le più resistenti agli sbalzi di temperatura ed alle diverse condizione atmosferiche, questa tipologia di zanzara prende il nome dalla particolari strisce che caratterizzano il suo corpo. La grandezza è variabile tra i quattro ed i dieci millimetri. Se la pericolosità della zanzara tigre nel nostro paese è molto limitata, in altre aree del mondo può essere veicolo di malattie anche molto gravi. Le punture delle zanzare tigre possono essere davvero fastidiose con ponfi che prudono anche per diverse ore.
Gli accorgimenti per prevenire l’invasione degli insetti sono molto semplici. Si parte dall’eliminazione di tutte le aree dove sono presenti dei ristagni di acqua piovana, bisogna, inoltre fare attenzione a rimuovere tutti i recipienti che possano contenere anche delle piccole quantità di acqua. Anche la presenza di siepi e cespugli eccessivamente grandi e non curati a dovere possono diventare il ricettacolo di zanzare perciò è meglio potarle. I sottovasi delle piante devono essere sempre riempiti di sabbia mentre può essere di grande aiuto inserire dei pesci in grado di mangiare le larve in acqua.