Tarme, come eliminare l’infestazione

Una delle peggiori infestazioni nelle quali ci si può imbattere in casa è senza dubbio quelle delle tarme. La larva della tarma è considerata come uno dei più pericolosi infestanti. Sono tanti i materiali di cui si può nutrire questo animale: si va dai tessuti, soprattutto la lana come, del resto la stragrande maggioranza dei bruchi, ma anche si altri di altre sostanze. E’ noto che le tarme sono particolarmente attratte dai tessuti sporchi come i tappeti oppure tutti gli indumenti che risultano caratterizzati da una significativa presenza di sudore umano.

tarme

Uno degli elementi maggiormente attrattivi per le tarme è infatti l’umidità. Infatti un elemento che pochi conoscono è che le tarme non bevendo acqua, ne ricavano significative quantità dal cibo che consumano. La presenza delle tarme si può manifestare in tanti modi: uno dei più comuni è la presenza di piccoli buchi sulle proprie maglie di lana. Ma non è solo la lana ad essere uno degli alimenti preferiti da questi fastidiosi insetti. Non è raro che si nutrano anche di tessuti in cotone, ma soprattutto pelle. Se proprio non si vuole andare incontro a  questi spiacevoli inconvenienti si possono utilizzare altri tipi di metodi ugualmente efficace, ma senza nessun tipo di impatto spiacevole per i nostri capi di abbigliamento negli armadi. Il primo passo da fare è quello di igienizzare l’interno del mobile con prodotti che possano allo stesso tempo tenere lontano gli insetti e rilasciare un piacevole profumo nel proprio armadio.

E’ di essenziale importanza pulire approfonditamente anche i propri indumenti con l’aggiunta di essenze come la lavanda, la cannella, i chiodi di garofano, le scorze d’arance e gli oli essenziali. Queste essenze hanno, infatti, un effetto davvero sgradito per gli insetti che possono essere sconfitti con delle semplici bustine con all’interno queste sostanze. Anche preparare un misto di varie sostanze come i chiodi di garofano o alloro può eliminare la presenza di tarme o prevenirne l’infestazione.

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