Riparazione caldaie: quando richiedere un intervento

Le caldaie domestiche sono macchine estremamente complesse che richiedono una costante manutenzione ordinaria, necessaria per garantire la salute dell’apparecchio. In caso di malfunzionamento o di guasto è quindi necessario provvedere alle dovute riparazioni, contattando un tecnico specializzato nelle riparazioni delle caldaie. Se la caldaia va spesso in blocco o dà altri problemi è sempre bene richiedere rapidamente l’intervento del tecnico per evitare che il problema possa aggravarsi. Se l’intervento non è urgente sarebbe naturalmente consigliabile richiedere diversi preventivi di riparazione in modo da scegliere l’azienda che offre prezzo e condizioni migliori.

Manutenzione della caldaia e interventi di revisione

La revisione periodica della caldaia non è solo una buona abitudine, in grado di garantire il corretto funzionamento del dispositivo, ma è anche obbligatoria per legge. La manutenzione della caldaia non deve però avvenire ogni anno, come molti ritengono, ma secondo un calendario che dipende dalla potenza dell’apparecchio e dal tipo di alimentazione. Il calendario degli interventi di revisione della caldaia dovrebbe apparire sul libretto di istruzioni della caldaia stessa o sul manuale tecnico. In caso questi siano andati perduti o non riportino indicazioni è bene contattare un tecnico specializzato, che provvederà a svolgere un primo controllo e stilare un calendario dei prossimi interventi. I costi del servizio non sono fissi, ma variano in base all’impresa contattata e soprattutto al tipo di caldaia da revisionare e agli eventuali interventi di manutenzione da sostenere.

Prova dei fumi: quando va fatta?

Uno dei momenti più importanti della revisione periodica della caldaia è la prova dei fumi di scarico. Anche in questo caso l’intervento di manutenzione segue un calendario fissato in base alla potenza e al tipo di carburante impiegato dalla caldaia. Chi possiede una caldaia alimentata a gas di potenza inferiore ai 100kw può provvedere alla prova dei fumi ogni 4 anni, mentre i tempi si dimezzano per quelle più potenti. Caldaie alimentate con combustibile solido o liquido invece vanno revisionate più spesso: ogni 2 anni se inferiori a 100kw e ogni anno se più potenti. La prima prova deve essere eseguita al momento della sostituzione della caldaia e dell’installazione del nuovo modello, alla prima accensione. Il tecnico che provvede alla revisione e alla prova fumi provvederà anche ad aggiornare il libretto indicando l’avvenuto intervento.

Calendario per la manutenzione della caldaia

I calendari per la revisione caldaia sono fissati dalle Regioni in applicazione del DPR n.74 del 2013, ma sono i comuni a svolgere i controlli. I singoli comuni possono organizzare dei controlli a campione e, in caso la caldaia controllata non sia stata revisionata nei termini previsti, possono scattare multe anche salate. Per questo motivo è bene sempre verificare le date in cui è necessario provvedere alla revisione e, in caso di dubbio, contattare sempre un tecnico specializzato nell’assistenza alle caldaie. I controlli spettano al Comune dove si trova lo stabile in cui è installata la caldaia, indipendentemente dal Comune di residenza dei proprietari dell’impianto.

Quando vale la pena cambiare la caldaia

Nonostante le revisioni periodiche anche le caldaie invecchiano e, ad un certo punto, cominciano ad accusare problemi e malfunzionamenti sempre più frequenti. In questo caso è opportuno valutare se sia più conveniente eseguire l’ennesima riparazione o provvedere all’installazione di una nuova caldaia. In questa valutazione bisogna tenere conto dei costi, perché le caldaie nuove non sono economiche, ma anche la frequenza delle riparazioni. Una caldaia già vecchia può essere riparata in modo perfetto ma accusare nuovi problemi dopo poco tempo, proprio perché l’intervento ripara il danno ma ovviamente non mette a nuovo tutto il dispositivo. Bisogna poi considerare che una caldaia nuova offre una garanzia di corretto funzionamento e lascia i proprietari tranquilli di avere acqua calda e riscaldamenti accesi a lungo. Una caldaia vecchia e logora può smettere di funzionare in ogni momento, lasciandoci al freddo magari proprio durante l’inverno, momento in cui il dispositivo funziona più intensamente e quindi in cui sono più probabili i guasti.

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