Limone, come curare la propria pianta in giardino

La cura del limone in giardino è fondamentale se si vuole avere una pianta sempre in salute con frutti maturi. La fioritura del limone avviene in due momenti dell’anno: in primavera ed in inverno con i frutti che giungono alla loro maturazione tra il mese di gennaio e febbraio e poi tra il mese di agosto e settembre. Spesso la pianta non emette frutti tra i mesi di giugno e luglio quando un’eccessiva umidità potrebbe impedire le nascita dei fiori del limone. Questi ultimi appaiono sulla pianta subito dopo un periodo di riposo vegetativo. Proprio a seguito del riposo si può cominciare a concimare la pianta con le innaffiature necessarie.

pianta di limone

Queste ultime non devono avvenire in maniera eccessiva nei primi mesi dell’estate: è utile, infatti, che la pianta, per un certo periodo, non venga troppo a contatto con l’acqua. Per quanto riguarda l’operazione di potatura del limone, essa deve avvenire nel periodo estivo in quel lasso di tempo che separa le due fioriture che avvengono durante l’anno. Ad essere tagliati, in questo caso, non sono i rami presenti l’anno scorso e che magari hanno portato anche i frutti, ma i piccoli rametti giovani.

Anche nel caso in cui i limoni siano presenti sull’albero, essi possono essere tranquillamente staccati visto che questa particolare tipologia di frutti è in grado di maturare anche dopo essere stati tagliati dalla pianta. In un periodo che va dai tre ai quattro anni è possibile anche tagliare i rami più vecchi così da svecchiare la pianta e fare in modo che si sviluppino i più giovani in grado di portare più frutti. Solo nel caso di lunghi periodi di siccità è utile innaffiare la pianta concimando in giuste dosi. Il concime da applicare è una sostanza in grado di fornire al terreno i giusti apporti di sali minerali utili al terreno.

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