Ristrutturazione bagno, le agevolazioni previste

L’evoluzione del bagno è andata a pari passo, nel corso degli ultimi anni, con quella della vita di tutti i giorni. Dal design alle maggiori esigenze di spazio fino al comfort, i bagni nel recente passato hanno conosciuto un’evoluzione corrispondente ai cambiamenti degli ultimi anni. Ristrutturare il bagno è quindi una necessita sempre più presente soprattutto per coloro che hanno gli stessi servizi igienici da diversi anni. L’installazione di una nuova vasca da bagno può rappresentare, ad esempio, un intervento necessario o, perché no, riorganizzare gli spazio nell’ambito di un nuovo wc che possa essere comodo e ed al passo con i tempi.

bagno

Ma la ristrutturazione dell’immobile oggi è un intervento che può risultare molto più semplice e soprattutto molto meno costoso grazie alle agevolazioni messe in campo dal Governo. E’ l’IVA ad essere notevolmente ridotta con un’aliquota pari al 10%. Ma quando è possibile applicare la riduzione? I regolamenti introdotti dall’esecutivo sono stati confermati nel corso di quest’anno. E’ la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria a rappresentare l’aspetto principale da tenere in considerazione per valutare la reale applicabilità delle detrazioni IVA. Per entrambi gli interventi è possibile applicare le detrazioni previste.

Rientrano nella categoria della manutenzione ordinaria tutti gli interventi che riguardano le opere di riparazione, di rinnovamento e di sostituzione di alcune determinate parti degli edifici. Proprio in questa categoria rientrano le opere di ristrutturazione del bagno e che non comportino significative variazioni delle dimensioni complessive della struttura. Nel caso di modifiche strutturali dell’edificio con cambiamenti di parti essenziali della casa, gli interventi realizzati rientrano nella categoria della manutenzione straordinaria. Realizzare un nuovo bagno rientra, invece, nella categoria del restauro e del risanamento conservativo mentre con il termine ristrutturazione edilizia si indicano gli interventi che possano dare un nuovo funzionamento dell’edificio con la sostituzione di intere parti dello stabile. Per tutti gli interventi indicati possono essere applicate le agevolazioni sull’Iva.

Lascia un commento